Idroponica prima…con Mantegna

Certo, che Andrea Mantegna sia nato prima di Romanino è un dato inequivocabile… eppure quando il primo morì, a Mantova, il secondo, a Brescia, era già in piena maturità, un ventunenne pronto a esordire! E così anche per noi l’IC Romanino di Bienno è stata una collaborazione “matura”, preparata grazie ad un percorso pregresso, avvenuto all’interno dell’Istituto turistico alberghiero Mantegna di Brescia. Ma che cosa c’entra? il Rinascimento c’entra sempre! lavoriamo con il ciclo naturale o no?

Dunque c’è tutta una storia da raccontare, che “I giardini del se” hanno ereditato e …coltivano. Cerchiamo di rendergli giustizia.
I compagni di lavoro e sperimentazione sono i ragazzi del laboratorio degli apprendimenti; la location, per essere in città, davvero invidiabile: un orto con serra in area bonificata dai lasciti della Caffaro.
L’istituto accoglie con la targa “nulla ti mancherà se hai un giardino accanto alla biblioteca” e a noi non manca proprio niente.

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La collaborazione fra l’associazione P.I.R. e l’istituto è partita grazie a Fondazione Cariplo (il tirocinio del nostro corso da ortoterapisti), e proseguito con il sostegno di Fondazione della Comunità Bresciana, in collaborazione con Cooperativa Azzurra.
L’obiettivo è avviare percorsi di orientamento e occupazionalità di studenti con Bisogni Educativi Speciali. Il sogno futuristico/futuribile? una piccola squadra di operatori che gestiscano gli orti didattici nel periodo estivo. Di questi orti, alcuni in esterni esisto già nelle scuole della provincia, mentre quelli in interni stanno nascendo ora, sotto il nome di “Giardini del se”, con l’aiuto di Enel Cuore Onlus. Una cordata di enti che ci ha sorretti in un cammino che comincia a essere percorso.

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Un gruppo di utenti della cooperativa, dopo una serie di incontri durante i quali hanno lavorato con noi alla nascita del centro di orto terapia di Sellero, ci aiutano – in una dinamica peer to peer- con i ragazzi dell’istituto. Ci  accompagnano nel lavoro con il mondo vegetale cercando di acquisire nuove abilità e consapevolezze.
Ma d’inverno, l’orto terapia ha un problema …condiviso da pianura e montagna: il freddo. Ecco perchè abbiamo lavorato alla nascita dei moduli per la coltivazione indoor.
Quelli dell’Istituti Mantegna hanno anche trovato uno sponsor, la ditta Prisma Srl.

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Ormai ci incontriamo più o meno ogni due settimane, affrontando insieme momenti legati alla manutenzione: capire e far fronte alla continua trasformazione che gli esseri viventi – dei quali sono custodi i nostri apprendisti operatori del verde – compiono.

E se in questo percorso, più declinato all’occupazionalità, non si può parlare in modo specifico di orto terapia, sicuramente un aspetto emerge come preminente, quello relazionale. Una sperimentazione che guarda alla creazione di soluzioni per convivere con i limiti che lo stare al mondo ci impone, tentando incontri inediti: la lana con i vegetali, l’indoor scolastico con l’agricoltura, la città con i pastori….l’arte con l’orticoltura.

F. C.

Inizio 1…una scia di profumo e si lascia il vivaio.

Nel pieno dell’inverno un carico importante ha attraversato la provincia. Profumi e sapori alla volta dei Giardini del se… il loro “soffio vitale”.
Non è una questione banale trovare cinquanta piante aromatiche, in buona salute, in pieno inverno. Il vivaio comunicava una certa desolazione. Loro, le nostre, invece, sono raccolte su se stesse ma promettono grandi soddisfazioni.
E’ stato un viaggio lungo, in tre, in fondo, [nel fondo dell’orto-giardino che sembrava un acquario ma in realtà era un’auto (“in realtà” poi…cosa vuol dire?)] un atto poetico.
f.c.

 

 

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Orto giardino verticale in lana 2017

Prima pubblicazione dell’estate sull’andamento della coltura idroponica in lana del Centro 3T. Come ogni anno l’installazione è stata piantumata, come ogni anno si rinnova la meraviglia…e il sabato è visitabile gratuitamente.

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